News: Savoya racconta il GP del Montpellier

Sono tornato da Montpellier! Ha fatto un freddo pazzesco tutto il fine settimana, la temperatura è stata sempre vicino a 0 °C con un pò di vento, quindi è stata una vera sfida stare al caldo, che si tratti di piloti, meccanici, motori o automobili! Abbiamo visto molti piloti rompere la propria auto sul tratto del grande salto.

Più di 200 piloti hanno partecipato alla gara da ogni parte d'Europa e anche dall'estero, con la partecipazione straordinaria di Ryan Maifield il quale ha dato un livello di classe mondiale a quello che già è diventato uno dei più grandi avvenimenti della stagione europea. Gli organizzatori si sono molto impegnati per migliorare la loro capacità organizzativa rispetto agli anni precedenti, al fine di rendere l'evento sempre più spettacolare, sia in pista che fuori!

Molti piloti di team internazionali e francesi stavano correndo con la nuova XB9 ed erano tutti soddisfatti delle sue performance. Ho iniziato le prove con il setup base che ho stabilito durante i test di Gennaio. Da lì, ho provato cose diverse, ma sono tornato alla configurazione di base usata in precedenza con solo lievi differenze di posizione degli ammortizzatori e diversa barra di torsione. Ho cercato di modificare il differenziale anteriore con olio 3000.
Mi ha dato un vero plus per la trazione, ma non era perfetto per il mio stile di guida. Non ho molta esperienza con questo tipo di differenziale, così ho preferito tornare allo standard.

Sabato è iniziato tutto bene, registrando il miglior tempo nella Q1 con 7 laps a 5.07 Purtroppo ho avuto un problema con il transponder a causa del clima freddo. Il sistema ha perso la maggior parte delle emissioni e contava solo pochi giri. Grazie al mio grande pacchetto, motore RB BX, pneumatici Sweep, sono riuscito a ottenere un TQ pulito in round 2 e 3. La semifinale è andata come pianificato.

La finale è stata una delle più intense che abbia mai fatto. Dopo una buona partenza ho impostato un discreto vantaggio L'XB9 ha mostrato una velocità incredibile tutto il fine settimana, ed era ancora più stabile nel corso della finale. Avevo il pieno controllo della gara, prima di cappottare ben due volte nello stesso giro perdendo tutto il mio vantaggio.

Gli ultimi 15 minuti sono stati molto intensi, con me e Robert Batlle in lotta per il primo posto e la lotta di Martin con Jerome Sartel per ottenere l'ultimo posto sul podio. Martin ha vinto, ottenedo il 3 posto. Qualche errore a fine gara mi ha fatto perdere troppo tempo per recuperare, e ho finito a soli 6 secondi dietro il leader.